Il Mystery Shopper o anche Mystery Client non è altro che un cliente misterioso che testa la qualità di un servizio, attraverso una piattaforma di reclutamento a cui si rivolgono piccole, medie o grandi Aziende. Rappresenta un sistema di ultima generazione utile per accrescere il proprio business attraverso un meccanismo di feedback mirati a scoprire falle, punti di miglioramento e qualità di un’attività o un servizio.
Se i motivi per cui un’Azienda richiede inspection visit di questo tipo possono essere molteplici, la missione potrebbe variare da Cliente finale a Cliente finale. Qualcuno potrebbe essere interessato a verificare il tasso di gradimento visivo di un negozio o la pulizia dello stesso. Qualcun’altro la cortesia del personale o le capacità propositive. Aspetti che andranno sempre e comunque valutati tenendo in considerazioni le indicazioni ricevute e senza mai svelare il proprio ruolo.
Come diventare Mystery Shopper?
- Non è raro trovare richieste di reclutamento ad esempio su Subito Lavoro oppure ci si può iscrivere in una delle tante piattaforme.
- Digitando su google “mystery shopper” i risultati sono innumerevoli tra piattaforme storiche e novità.
- Ad esempio il panel di sondaggi Ipsos è sbarcato anche in questo settore, con il neonato sito I Shop for Ipsos che ha un sistema di reclutamento che parte dall’iscrizione e prosegue con una formazione, a cui segue un test che solo se superato al 100% permette di visualizzare le mystery disponibili.
- Altri siti di reclutamento sono: Ca.ST Group, MysteryClient.it, Doxa, Mebius, etc.
Quali caratteristiche deve avere un Mistery Client? Ogni piattaforma richiede dei requisiti più o meno rigidi, ma comunque tutte stabiliscono un patto di non divulgazione, a tutela del Cliente finale. Non divulgare la missione è requisito necessario anche per svolgerla in maniera corretta, equa e proficua. Inoltre, quella del cliente misterioso è una figura che permette una certa flessibilità: spesso vengono assegnati uno o due giorni per il test del servizio, senza vincoli orari. In genere le mistery devono essere svolte senza prole o amicizie perché si deve essere liberi di valutare serenamente ed equamente il servizio.
Cosa occorre per diventare un Cliente Misterioso? Dipende dalle richieste del reclutatore. In generale, però, sicuramente occorrono un telefono con fotocamera, spirito di osservazione e capacità comunicative.
Mi trovo a Pescara, possono chiedermi di andare a testare un servizio a Roma? All’atto dell’iscrizione si specifica il luogo di residenza/domicilio e il raggio entro cui si è disposti a muoversi. Se poi capita una vacanza a Roma o a Milano, perché non controllare eventuali missioni disponibili in quei luoghi?
Cosa ricevo in cambio di una missione misteriosa? Il compenso può variare di sito in sito, di missione in missione. In genere si aggira attorno alle 10/15 euro. In alcuni casi viene omaggiato l’acquisto, in altri è previsto sia l’acquisto che un fee, in altri ancora solo un fee.
Si tratta di un vero e proprio lavoro? No! rappresenta un sistema per guadagnare qualcosina (a partire da 15 euro fino a cifre di 30/50 euro in base alle richieste e alla tipologia di Cliente), ma nulla di particolarmente rilevante. Vero è che il vivere in metropoli come Milano o Roma agevola l’accumularsi di missioni, poiché le opportunità sono maggiori in città di grandi dimensioni. In questi casi, salvo limiti al numero di missioni mensili, il guadagno finale potrebbe essere più interessante.
Un Mistery Shopper non è un nemico del personale, bensì una persona che in qualità di Cliente ha il compito di valutare cosa andrebbe migliorato nel servizio: pulizia, ordine, chiarezza delle comunicazioni, servizio post vendita, cura del cliente, necessità di integrare il personale in forza ( attraverso la valutazione dei tempi di attesa/etc).
Si precisa che non sussiste nessun rapporto commerciale con le piattaforme indicate. Il presente articolo ha lo scopo di indicare nuove metodologie di ricerca del lavoro. Cerca anche l’articolo dedicato ai panel di sondaggi.
