Una mamma, un bimbo T1 ed il suo barboncino, tra storie di vita, di creatività e pillole di diritto
viaggiare con i bambini

10 consigli per viaggiare con i bambini

Il viaggio più è lungo e più deve essere a dimensione bambini. Perché quando si viaggia con loro, è fondamentale rispettare le loro esigenze, i loro tempi.

Ecco perché, se non sei un viaggiatore abituale,  tra i nostri consigli potresti trovare delle dritte per viaggiare felice con i bimbi al seguito.

Devi sapere che durante le nostre vacanze, ogni anno percorriamo km e km in auto, in nave o in aereo e autobus.
Viaggiamo da quando Mattia aveva 20 giorni e ha preso il suo primo volo per la Sardegna.
Pensate che la richiesta della Sua prima carta d’identità è stata un mix di emozioni e risate, nell’ardua impresa di scattare una fotografia idonea, con gli occhi aperti.
Probabilmente la curiosità e il desiderio di scoprire il mondo che ha sviluppato il nostro Mattia dipendono anche da questi continui spostamenti che Lui ha sempre affrontato con entusiasmo.
Noi, dal canto nostro, abbiamo sempre cercato di rendere il viaggio a forma di bimbo.
Ecco da queste considerazioni, nasce l’idea di un post con le nostre astuzie per ottimizzare tempo e spese durante i lunghi tragitti, perché Mattia non è un passeggero da parcheggiare nel seggiolone, ma un bimbo da coinvolgere, stimolare ed intrattenere tra break, cartoni, colori e letture.
E così, che sia in auto, in aereo, in bus, in treno o in nave, viaggiare con i bambini non è affatto difficile se si impara a rispettare le loro esigenze, i loro tempi e si rende il viaggio un momento di allegria e gioco. 
Hai mille domande, tipo: come studiare un lungo tragitto a forma di bimbo? Quali oggetti sono indispensabili per intrattenerlo? Su quali tecnologie investire quando si è viaggiatori incalliti? Come programmare le tappe? Ecco come ci organizziamo noi e soprattutto: il primo passo è non dimenticare mai che i bimbi vanno coinvolti durante tutto il viaggio. Importante è farli chiacchierare, commentare le auto e il paesaggio, canticchiare e soprattutto rendere il viaggio un’esperienza di sorrisi e felicità.

  1. Zainetto: in volo, con la borsa tra i piedi, il bimbo in braccio e gli spazi risicati sarà difficile recuperare il ciuccio o la mela in fondo a tutto. Perciò organizzare gli spazi in base alle priorità, sistemando nelle taschine o in piccoli sacchetti tutti gli oggetti salva situazione in modo che possano essere reperiti facilmente.
  2. Kit pulizia: una confezione di carta igienica umidificata o salviette bimbo, salviette igienizzanti, monodose di detergente e non dimenticare qualche traversa usa e getta perché alcuni fasciatoi pubblici sono puliti e in alcuni aeroporti (ex. Fiumicino) esistono bagni per la famiglia continuamente vigilati e puliti, in altre situazioni il cambio del bimbo può diventare un’impresa ardua.
  3. Kit gioco di piccole dimensioni: pennarelli e matite colorate, libricini da colorare o da leggere, album con stickers da attaccare, macchinine, piccoli giochi che permettano di intrattenerlo in auto, in treno, in aereo e in coda. il tempo volerà via!
  4. Tablet, lettore DVD e musica per bambini: rappresentano un investimento importante per tutte quelle famiglie viaggiatrici, perché intrattenerli con i loro cartoni preferiti durante un lungo viaggio in auto o in aeroporto o sul volo è un sistema per evitare di stressarli. Predisporre DVD vari, la power bank carica e cavi vari per la ricarica.
  5. Merende mono porzione: verificare il dosaggio dei liquidi in caso di viaggi in aereo. La monoporzione evita sprechi e pacchettini aperti vari che si sbriciolano nella borsa. Inoltre alcuni cibi (ad esempio una mela da sgranocchiare) oltre ad essere più salutari, impegnano il bimbo più di altri (ex una caramella o uno snack). Una scorta di snack evita sempre spese superflue in autogrill o nel bar dell’aeroporto dove un pacchetto di crackers costa il triplo.
  6. Abbigliamento a cipolla e ciuccio: perché in alcuni luoghi come nelle aree comuni della nave o su alcuni voli low cost l’aria condizionata è spesso a temperature polari e raggiungere la meta con il raffreddore non è mai un buon inizio di vacanza. In volo, per evitare l’effetto orecchie tappate e in caso di raffreddore, la suzione del ciuccio aiuta il bimbo a non soffrire durante le operazioni di decollo e atterraggio.
  7. Piccoli premi da consegnare nel corso del viaggio: per il nostro bimbo acquisto macchinine e qualche goloseria da regalare come premio. Faccio scorta di macchinine da 1/2/3 euro e le nascondo in auto per un investimento complessivo di 10/12 euro che evita altre spese superflue in autogrill. Immancabile qualche leccalecca. In questo modo il lungo percorso in auto da Strasburgo, passando per la vacanza a Berna e fino a Pescara non è stato affatto difficile.
  8. Tappe: fermarsi in autogrill con area verde o in un parco giochi lungo il percorso non è una perdita di tempo. 30 minuti di gioco aiutano il bimbo a stancarsi, scaricare noia e adrenalina e permetterà il proseguo del viaggio con lui che dorme appagato. Perciò in auto noi portiamo sempre un pallone e il monopattino.
  9. Gestione intelligente del tempo affinché il sonno arrivi nelle ore in cui è più complicato intrattenerlo. Questo aspetto è importante per ottimizzare la qualità del viaggio.
  10. Scegliere strutture a forma di bimbo. Anche quando un hotel, un B&B, un campeggio o una pensione servono esclusivamente come appoggio per una notte, è utile verificare la presenza di attività per bambini, aree gioco, aree verdi nelle vicinanze, etc. Mezz’ora di gioco prima della cena aiuterà a tenerlo più tranquillo.

Altri immancabili in viaggio? Noi continuiamo a portare lo scaldabiberon perché un latte caldo o la camomilla è sempre gradito in auto, in nave, in hotel e in qualsiasi altro luogo. Ecco perché in auto abbiamo sempre un mini flacone di detersivo piatti. Inoltre, per i lunghi viaggi in auto è utilissimo il frigorifero portatile termoelettrico con attacco per l’accendisigari e per la normale presa di corrente che portiamo anche in cabina, in nave. Utilissimo anche lo scaldavivande.

… e mi raccomando: assicurate i bambini ai seggiolini a norma, viaggiare sicuri è il primo passo per una vacanza a forma di bimbi!