Come eliminare le macchie di albicocche e di pesche? Siamo intente ad eliminare le ultime macchie di ciliegie e di fragole della stagione precedente che iniziamo con le macchie di pesca e di albicocca. La 2017 poi pare una stagione ottima per la frutta e i bimbi che, come Mattia, vorrebbero mangiarla in continuazione, giornalmente producono biancheria sporca con grandi macchie ovunque, difficili da eliminare.
Che fare? Non facciamo mangiare la frutta? Assolutamente no! A casa nostra non può mancare, tanto che tra la scorta del sabato mattina al mercato, il contadino che incontro per strada e qualche acquisto al discount, direi che il consumo di frutta stagionale supera quello del pane o dei salumi, ma anche quello della carne.
Certo le macchie di albicocca e pesca sono meno ostinate rispetto a quelle dei frutti rossi, ma comunque se interveniamo immediatamente, il rischio è di rendere il lavoro più complesso.
Ma come togliere le macchie di pesca e di albicocca dai tessuti?
Per i capi in cotone, di colore bianco:
- leggere attentamente le etichette.
- Se la macchia è freschissima, inumiditela e distribuite una parte di sapone duro di marsiglia, quello classico della Nonna. Lasciare agire e lavate come di consuetudine. Se risulta sbiadita, ma non eliminata, lasciare in ammollo per 4/6 ore durante la notte. Successivamente lavare.
- In caso di macchia ormai asciutta: mettere il capo in ammollo impregnando la macchia di sapone di marsiglia, aggiungendo qualche goccia di candeggina. Lasciar agire qualche minuto e la macchia dovrebbe andare via strofinando il capo. Lavare come d’abitudine. Attenzione, i capi candeggiati non vanno esposti al sole, poiché rischiano di ingiallirsi.
- In alternativa, quando la macchia è particolarmente ostinata potete optare per acqua fredda e qualche goccia di glicerina direttamente sulla macchia. Anche in questo caso lasciar agire e lavare come di consuetudine.
- La macchia è ancora più ostinata? Dopo la glicerina, passa un batuffolo impregnato d’alcool da tamponare. Procedere al lavaggio abituale.
Come si usa un candeggiante in lavatrice?
- Avviare il prelavaggio e versare la quantità di candeggiante necessario direttamente nella vaschetta, mentre scorre l’acqua. In questo caso, sarà possibile inserire l’ammorbidente nell’apposita vaschetta.
- Se non usiamo il classico ammorbidente possiamo inserirlo nella vaschetta preposta.
Nel bucato a mano?
- Si procede ad un ammollo in acqua fredda, senza nessun detersivo. Si aggiunge la quantità desiderata direttamente nell’acqua e successivamente si immergono i capi. In genere il candeggiante deve equivalere ad una parte e mezza su dieci parti di acqua.
Inoltre, ricorda che il sole è uno sbiancante naturale, perciò se non hai candeggiato, esponi la maglia al sole (non colorata) e l’alone si rimuoverà
Per i capi di cotone colorato:
- Non usare mai cotone, fazzoletti di carta o altri tessuti che una volta strofinati sul capo lasciano una patina.
- Verificare sempre le indicazioni in etichetta e se il capo è di particolare valore optare per pre-trattanti chimici in commercio (previa lettura delle indicazioni sul retro) o ancora meglio la classica lavanderia. In commercio sono presenti dei flaconcini con prodotti specifici per ogni tipo di macchia.
- Per capi non particolarmente di valore: pre-trattare con sapone di marsiglia o succo di limone.
Che siano capi in cotone, di colore bianco, o colorati è bene ragionare su alcuni aspetti:
- intervenire per tempo è fondamentale e se ci troviamo fuori casa (ex ristorante, bar) possiamo farci dare un cubetto di ghiaccio da passare sulla macchia. Successivamente sfiliamo la t shirt del bimbo e passiamo al parte interessata sotto l’acqua corrente. Sarà sufficiente usare il classico asciugamani elettronico dei bagni pubblici per dare una leggera asciugata.
- Tessuti diversi potrebbero necessitare di procedure e materiali diversi, i rimedi casalinghi in genere sono adatti per maglie di cotone non particolarmente delicate.
- Per capi di valore è preferibile rivolgersi alla lavanderia di fiducia.
- L’ammollo per 4/6 ore può risultare efficace, ma attenzione ai colori, non mischiare capi che potrebbero stingere.
- In commercio sono disponibili pre-trattanti efficaci, ma di origine chimica. Sarà sufficiente distribuire il prodotto sulla macchia e lasciarlo agire. In caso di capi colorati, attenzionare i tempi poiché il prodotto potrebbe sbiadire la parte interessata.
Devi eliminare una macchia d’olio da un capo? Usa il detersivo per i piatti. Impregna la macchia e lascia agire per 3/4 minuti, non per un tempo più lungo altrimenti rischia di sbiadire i tessuti. A questo punto lava in acqua e detersivo.
Il costume bianco è diventato rosa? Significa che hai candeggiato il costume, ignara del fatto che i solari contengono dei coloranti il cui effetto sui capi è quello di manifestare macchie di questo tipo. No problem, acquista qualche flacone del classico acetone per unghie e metti a bagno il costume, aggiungendo una parte di acqua. Lascia in ammollo per qualche ora, lontano dal sole, e il costume tornerà nuovo. Attenzione, il rimedio è efficace, ma ponderatene l’uso in base al valore e al tessuto del capo.
Per le macchie sulla lana e la seta, si consiglia di rivolgersi ad una lavanderia.