Una mamma, un bimbo T1 ed il suo barboncino, tra storie di vita, di creatività e pillole di diritto

I Baby Ghiaccioli

Caldo, caldo, ancora caldo e il nanerottolo di casa predilige tutto ciò che è fresco.
Chi lo vede, lo definisce magrolino, ma una volta seduto a tavola e non solo lascia a bocca aperta tutti.
L’appetito non manca, lo definirei un macinino.
Se rifletto su ciò che predilige, indubbiamente menziono: la frutta di stagione, i pomodori, l’insalata, qualche gelato (artigianale mica roba da poco!) e spaghetti con il sughetto di pomodorini.
Di seguito la carne (impanata, cordon bleu o polpettine) e i filetti di merluzzo dorati.
Il fatto è che nostro figlio concepisce questo mondo con i colori della frutta e della verdura o della croccodelizia delle impanature fatte in casa.
Sabato passato, al mercato, ho acquistato: 1 melone, 2 kg di albicocche, 4 kg di ciliegie, 1 kg di pesche dolcissime, 1 kg di pachino, 1 kg di piccadilly, 2 cestini da 800 g l’uno di fragole saporitissime. E che ve lo dico a fare che siamo già sotto scorta?
Chi ha “spazzolato” tutta questa frutta?
Chi se non Lui, lo stesso Mattia che ha “spennato” le piantine di fragole ancora verdi. Si, ha mangiato le fragole verdi e non pago, l’ho “beccato” in flagranza di reato che assaltava anche le piante di pomodoro non maturo.
Così, visto l’appetito continuo, sopperisco alla necessità del bere e del mangiare ripetutamente attraverso alimenti freschi.
Ed ecco che ho pensato di nascondere una vaschetta di fragole per trasformarle in un frullato gustoso e in tanti ghiacciolini con cui merenda al risveglio pomeridiano.
Il frullato, in attesa del risveglio, giaceva sereno nel frigo.
Al suo risveglio, in uno dei raptus di fame, ha aperto il frigo, si è appeso all’ultimo ripiano creando una disastrosa reazione a domino.
Per fortuna nessun danno al piccolo, solo una doccia per ripulirlo da cima a fondo, ma immaginate in che condizioni era la cucina: schizzi di fragola, olio, yogurt e succo di frutta ovunque.
E sapete che vi dico? A distanza di mezz’ora dalla strigliata, l’ho ripescato ad aprire il frigo!!! Recidivo Lui!!!
Tornando ai ghiaccioli, per la serie “I Rifatti” direi che è più semplice, nutriente e buono realizzarli fantasiosamente a casa, anziché acquistarli pronti al super.
Ho ragione o no?!?

Ingredienti:

  • 200 ml di latte di mandorla La Mandorle
  • 1 vaschetta di fragole
  • 2 cucchiaini di Mielbio Arancio

Occorrente:

  • stampini per ghiaccioli

Procedura: riporre all’interno di un mixer il latte di mandorla, le fragole e il miele. Realizzare un frullato che andrà in 12 stampini per ghiaccioli da riporre in freezer fino a congelamento.

I ghiacciolini sono freschi e ricchi. Il latte di mandorla è un alimento nutriente e rinfrescante sicuramente adatto all’estate, il cui sapore può non essere di gradimento a tutti i bimbi. La presenza di glucosio lo rende dolce e il sapore è indubbiamente quello della mandorla, così l’aggiunta di un miele aromatizzato e  della frutta frullata tendono a renderlo più gradevole. Non è un sostituto del latte di mucca, per proprietà differenti, ma possiamo definirlo un rimedio alternativo che apporta fibre, vitamina E, magnesio, selenio, manganese, zinco, potassio, ferro, fosforo e calcio. E’ molto calorico, perciò va assunto con la consapevolezza che può comportare un aumento di peso che in bimbi attivi come Mattia non è certo un problema.

Per serie “I Rifatti” ti ricordo anche la ricetta dei ghiaccioli al centrifugato di frutta e i ghiaccioli allo yogurt.