La mia centrifuga è una “straccu barattu”, acquistata a soli € 18.90. Direi un elettrodomestico senza pretese, regalatomi dai miei genitori per capire se le centrifughe sono adatte alla nostra famiglia. 🙂
Abbiamo iniziato con qualche centrifugato di pesca o albicocca, poi siamo passati al melone e devo dire che a Mattia sono piaciuti particolarmente. Rispetto al frullato riesce a gustarli più facilmente, probabilmente per la consistenza più liquida e meno grumosa.
Esiste però una differenza sostanziale tra centrifugato e frullato e sta nella presenza o meno della fibra. La centrifuga è composta da solo succo e il sistema digestivo non deve lavorare per assorbire le sostanze nutritive. La presenza della fibra comporta un maggiore lavoro a livello digestivo da una parte ed un senso di sazietà dall’altro. Probabilmente per un bimbo piccino amante della frutta come Mattia è preferibile un centrifugato ad un frullato o alla stessa frutta fresca che lui mangerebbe in continuazione!!!
Così, con l’arrivo del caldo opprimente e visto il gradimento del succo ed il successo dei gelatini allo yogurt di cui abbiamo parlato qualche settimana fa, ho deciso di realizzare ghiacciolini anche con i centrifugati. Devo ammettere che sono di gran lunga migliori di quelli comprati, il sapore è forte e deciso, per non parlare del profumo. Pertanto se, come da queste parti, si ha la possibilità di comprare frutta fresca dai contadini, perché non approfittarne?!?
Semplicissimo: stampini nuovi, nuovi e un bel po di frutta fresca sbucciata ed ecco cosa ho realizzato: ghiacciolini alla ciliegia
ghiacciolini al melone e alla pesca:
ghiacciolini alla pesca e banana:
Ricordatevi di girare con un cucchiaino il succo, in modo da amalgamare bene il tutto.
La centrifuga è una Keiros (marca venduta in discount). E’ un elettrodomestico compatto, composto da 3/4 pezzi: corpo, scomparto residui, grattugia e contenitore per il succo. Tutto sommato questo attrezzino lavora bene.
La frutta non necessita nemmeno di essere sbucciata (tranne melone, anguria, etc) e vanno rimossi solo i noccioli particolarmente grandi. I frutti come mele e ciliegie sono quelli in cui ottengo meno scarto, la polpa risulta completamente prosciugata. Con frutta tipo melone il discorso è diverso. Ho la sensazione che una parte del succo si disperda. La consiglio se si tratta di usi sporadici, se come a me piange il cuore a vedere tutto quel ben di Dio finire nella spazzatura… perché alla fine, non riuscirei a preparare biscotti/torte/sformati/crackers con ogni scarto. Inoltre, una piccola cifra aiuta a capire se è opportuno affrontare la spesa per l’acquisto di una centrifuga professionale che può costare anche € 150/200 a fronte di una resa maggiore sotto più punti di vista!
Ahhh… cosa importante: i ghiacciolini di frutta fresca hanno un sapore buonissimo…. di frutta!!! 🙂