Una mamma, un bimbo T1 ed il suo barboncino, tra storie di vita, di creatività e pillole di diritto

Con la crisi, il riciclo è il mio mestiere!!!

“Riciclo, e me ne vanto” sembra una delle tante pagine di facebook dedicate al riciclo creativo, ma in realtà è ben di più…

Basta guardare oltre, per capire che dietro ad ogni pagina, dietro ad ogni profilo, dietro ad ogni blog ci sono delle persone… persone con il loro bagaglio di emozioni, di esperienze e aspettative che vengono traslate in un qualcosa che prende forma anche nel web… e che qualche volta porta ad un nuovo progetto di vita!

La pagina di “Riciclo e me ne Vanto” è nata non dall’idea della creativa, ma da un regalo del marito che l’ha ideata per dare vita ai desideri, alle capacità, alla creatività della Sua donna.

Cecilia Napoletano è una mamma, è una creativa, è una donna che ridà vita ad oggetti destinati alla spazzatura e che di questa passione ne ha fatto un lavoro!

Si, proprio così, il Suo lavoro inizia dove qualcun’ altro pensa sia terminata la vita di una vecchia specchiera, di una sedia trascurata.. e ciò che ne realizza è delizioso!

Ha visto oltre, riuscendo, in tempi di crisi, a far diventare una passione, un vero e proprio lavoro, facendo rinascere oggetti con una storia, oggetti già vissuti altrove!

Mi sono appassionata alla Sua pagina qualche mese fa, ho seguito alcuni dei Suoi lavori e mi ha talmente colpita che nei giorni scorsi, mentre pensavo a come integrare la sezione di riciclo creativo del blog, ho deciso di scoprire di più.

Ho capito che dietro “Riciclo e me ne vanto” c’è Cecilia e su di Lei ho letto cose interessanti, cose di vita, scoprendo che la Sua passione è legata ad un evento triste che l’ha catapultata in un mondo di oggetti a cui era, è e sarà sempre legata affettivamente e che mai avrebbe potuto destinare al macero. Così, pur di tenerli stretti a se, assieme ai ricordi di vita della madre, ha deciso di “trasformali” in modo da farli diventare tutt’uno con il suo arredamento.

Non conosco personalmente Cecilia, c’è stato giusto uno scambio di messaggi in vista di questo articolo. E’ una persona gentilissima e forse parlare di Lei può sembrare pretenzioso, però, visto che tratto di risparmio e Lei è una che del risparmio, in termini di riciclo, ne ha fatto un Suo punto di forza, ho deciso di dedicare qualche riga alla Sua creatività.

Con la Sua passione è riuscita a entrare nel Team degli  “arredaLover” a domicilio, a crearsi degli oggetti destinati ai mercatini, ha organizzato corsi di riciclo e, ora, ha le Sue classi delle scuole elementari, a cui insegna come far rivivere le cose sotto una nuova veste. Ed ecco un altro aspetto del Suo lavoro che (da mamma)  mi piace molto: il trasmettere alle future generazioni che spesso non è necessario spendere cifre astronomiche per avere oggetti unici, basta vedere aldilà di ciò che appare vecchio, per capire che potrebbe diventare qualcosa di più… qualcosa di unico!

In una società così presa dal consumismo, “inculcare” un’idea di riciclo creativo ai futuri adulti è estremamente importante!

Partendo da materiali poveri o riciclati, seguendo la Sua creatività che si avvicina agli stili shabby-chic e il country-chic, Cecilia realizza cosine carinissime che possono arredare casa o il giardino.

Grazie a Lei ho scoperto che le strutture per le corone fuori porta possono essere realizzate con un materiale malleabilissimo e soprattutto a costo zero spaccato: i rami di edera!!! E’ sufficiente privarli dalle foglie e farli asciugare… niente di più economico!!! L’edera cresce ovunque!!!

Se siete appassionati di riciclo creativo e desiderate seguirla, se desiderate scoprire le Sue attività, dove espone, dove tiene i corsi, la potete trovare su facebook.

…io, invece, Vi do il mio arrivederci… in vista della prossima “puntata” de Il Salvadanaio di Super Mamma!