Un rotolo di pasta sfoglia in frigo ha sempre il suo perché! Non finirò mai di ripeterlo! Per quella domenica mattina che non hai sfornato torte o lievitati. O per quel pomeriggio che la merenda deve essere assolutamente golosa. E perché non per quella volta che vuoi fare una coccolosa sorpresa ai bambini. Insomma, questi cuori di sfoglia alla Nocciolata sono una vera e propria felicità. Che poi questa non è propriamente una ricetta. Niente ingredienti difficili, nessuna bilancia, niente uova da sbattere e zucchero da dosare. Nessuna teglia da infornare. Usiamo la griglia del forno ed un foglio di carta forno. Nulla di più.
Anzi, sì, servono il famoso rotolo di pasta sfoglia, meglio se rettangolare. Una buona scorta di Nocciolata Rigoni di Asiago. Poi servono un goccio di latte e qualche granello di zucchero di canna. In forno a 180° per 5/7 minuti e la merenda è tavola.
| TEMPI | MATERIALE | DIFFICOLTÀ |
|---|---|---|
| 15 minuti | formina taglia pasta carta forno pennello | bassissima |
| COTTURA |
| 180° modalità pasticceria |
Ingredienti
| 1 | rotolo di pasta sfoglia |
| 1 | vasetto di Nocciolata bianca |
| 1 | vasetto di Nocciolata senza latte |
| q.b. | latte |
| q.b. | zucchero di canna |
Procedura
| Stendere la pasta sfoglia sopra un tagliere. |
| Con una formina taglia biscotti, ritagliare le coppie di pasta. |
| Stendere un cucchiaino di Nocciolata a piacere. |
| Chiudere e sigillare con il lembo di una forchetta. |
| Sistemare sopra un foglio di carta forno e infornare 180°, modalità pasticceria. |
| Ottime con una spremuta d’arancia o un bicchiere di latte. |
Hai mai assaggiato la Nocciolata bianca? No? Sappi che è una una golosa scoperta che ha tutto il meglio della ricerca attenta che Rigoni di Asiago mette nella realizzazione dei suoi prodotti 100% da agricoltura biologica certificata. Pensate che ha meno del 30% di zuccheri, rispetto alla medie delle creme alla nocciola più vendute.
Scopri come rendere ancora più golose le mele! Leggi la ricetta delle frittelle di mela.
Ringrazio Rigoni di Asiago per avermi (- ci, mi corregge Mattia!) rinnovato la fiducia.
