Una mamma, un bimbo T1 ed il suo barboncino, tra storie di vita, di creatività e pillole di diritto
cipolline borettane agrodolce

Cipolline borettane in agrodolce

Le cipolline borettane in agrodolce, cotte in padella, rappresentano da sempre un contorno, ma anche un antipasto, di cui andiamo ghiotti. Il profumo che fuoriesce in cottura inebria. Il sapore è un connubio di dolce e salato che si scioglie in bocca.

La ricetta è così facile che ogni volta che le preparo non capisco perché mai io debba far trascorrere mesi prima di riproporle a tavola

Come si possono evitare le lacrime tagliando le cipolline? Immergi le cipolline in una ciotola colma di acqua e cubetti di ghiaccio, attendi circa 10 minuti prima di iniziare a pelarle. In questo modo eviterai le lacrime.

Infatti anche per me pelare le cipolline è la parte più noiosa, ma non perché fanno lacrimare gli occhi, bensì per la noia nella rimozione di quella pellicina sottile sottile e dorata che le avvolge. Anche se una volta ammollare in acqua gelata, sarà più facile eliminare anche quella. 

La ricetta delle mie cipolline in agrodolce è ad occhio. Non vado di dosaggio predefinito. In genere uso l’olio evo, lo zucchero di canna, l’aceto bianco, il sale e l’acqua. Evito pepe e alloro.

Ingredienti per 4 persone:

  • 300 g di cipolline borettane
  • 3/4 bicchiere di aceto bianco (anche di mele)
  • 1 cucchiaio di zucchero di canna
  • sale q.b. olio
  • evo q.b.
  • acqua q.b.
  • cubetti di ghiaccio

Procedura:

  1. prima di pelare le cipolline, riempire una ciotola d’acqua e cubetti di ghiaccio. Metterle a bagno per 10 minuti e solo successivamente iniziare a pelarle rimuovendo la pellicina dorata.
  2. Lavarle sotto acqua corrente.
  3. Prendere una casseruola antiaderente, aggiungere un fondo d’olio e riporla su fiamma media.
  4. Aggiungere le cipolle borettane, l’aceto e un bicchiere d’acqua. Far cuocere per circa 7/8 minuti a fiamma medio/bassa, fino a quando le cipolline si saranno ammorbidite (ma non cotte) e la soluzione di acqua e aceto semi ritirata.
  5. A questo punto aggiungere lo zucchero e con un mestolo di legno rigirare le cipolle affinché si cuociano perfettamente.
  6. Quasi a fine cottura salare, assaggiare e verificare l’eventuale necessità di aggiunta.

Quando sono cotte le cipolline? Quando assumono un colore quasi trasparente, sono morbidissime al tocco con la forchetta e hanno un giusto equilibrio agrodolce.

Sono ottime come aperitivo o come contorno. Creano dipendenza!

Se ami le cipolline, scopri come le preparo le cipolline sottolio e le cipolline sottaceto.