Una mamma, un bimbo T1 ed il suo barboncino, tra storie di vita, di creatività e pillole di diritto
come conservare i bulbi

Come conservare i bulbi

Come conservare i bulbi sfioriti per ripiantarli l’anno successivo? Che siano di tulipani, gladioli o narcisi, ogni anno ci chiediamo come conservare i bulbi sfioriti in modo da interrarli nuovamente per l’anno successivo. Se usiamo le dovute accortezze i bulbi dei nostri fiori preferiti possono riprodursi e durare per anni, con gran risparmio sulle spese per nuovi fiori che affrontiamo di anno in anno.

Non tutte le piante del nostro giardino hanno un bulbo o cipolla, questa è una caratteristica di fiori come: i ciclamini, i gladioli, i narcisi, i gigli, gli iris. Tutte queste sono piante la cui cipolla andrebbe rimossa dalla terra in estate e conservata al riparo dalla luce, dopo una serie di operazioni.

Perché dissotterrare i bulbi e conservarli, prima dell’inverno? Perché acqua e neve, ma anche il sole cocente di agosto possono danneggiarli irrimediabilmente.

Quando togliere i bulbi dalla terra? In estate, quando il fiore è completamente secco e le foglie idem. Per rimuoverli senza danneggiarli usate una forza a due denti o una palettina a punta lunga.

Come conservare i bulbi?

  1. Quando la pianta si sarà seccata, in estate, togliere i bulbi dalla terra, pulirli con attenzione con un paio di cesoie, in modo da radere le radici e eliminare il ramoscello secco.
  2. Rimuovere eventuali parti marce o rovinate.
  3. Scegliere i bulbi più grandi e sodi e sistemarli all’aria (evitando il sole diretto) affinché si asciughino bene.
  4. Sistemare i bulbi all’interno di una calza di nylon, distanziandoli l’uno dall’altro con un nodo oppure avvolgerli in carta velina neutra ne riporli dentro una scatola di cartone.
  5. Applicare un’etichetta con il nome di ogni specie su ciascuna calza/scatolina, riportando anche il mese in cui è consigliato interrarli.
  6. Appendere la calza o sistemare la scatola in una cantina o un ripostiglio e comunque in un luogo asciutto.
  7. Piantarli nel periodo generalmente indicato per ogni specifico fiore.

Lo sai che? Il vecchio trinciapollo è un ottimo forbice per potare rose e ramoscelli.

Come realizzare fertilizzanti per le nostre piante?

  1. Sciogli un cucchiaino di miele in un bicchiere di latte e usali una volta al mese. Ne gioveranno le foglie.
  2. Il guscio d’uovo tritato è un ottimo rinforzante a base di minerali che possono nutrire anche il tuo limone nel balcone.

Scopri come coltivare un limone sul balcone.