Una mamma, un bimbo T1 ed il suo barboncino, tra storie di vita, di creatività e pillole di diritto
come si cucinano i malloreddus

Come si cucinano i malloreddus?

Come si cucinano i malloreddus? Dite la verità! Quante volte amici e parenti vi hanno regalato un pacchetto di malloreddus, di ritorno dalla vacanza nell’azzurra Sardegna?
Scommetto che avete ringraziato, l’avete osservato e l’avete infilato nella dispensa, in attesa della ricetta perfetta made in Sardinia!?!
Così il tempo passa e il pacchetto scade!!!
Male, male!!! Torna indietro e riprendi i tuoi malloreddus!!!

Ecco 3 ricette facili, veloci e buone di cui una tradizionale, dedicate a questa pasta di Sardegna che piace ai grandi e ai piccini.
Ma cosa sono i malloreddus?!? Il piatto per eccellenza della Sardegna di ieri, di oggi e di domani. Nelle case si realizzano a mano, con un impasto di semola e acqua, ma puoi trovarli in commercio nel loro aspetto più grezzo e tipico così come prodotti dalle Aziende locali oppure nel formato più “moderno” delle grandi pastifici italiani. La lavorazione richiede abilità manuale e forza nelle braccia per un impasto liscio ed omogeneo. Inoltre ai due ingredienti tradizionali, di base, spesso se ne aggiungono ulteriori quali gli spanaci oppure lo zafferano. La ricetta tradizionale e più diffusa è quella del Malloreddus alla Campidanese spesso portata sulla tavola delle feste e della domenica. Il significato del termine malloreddus richiama il toro e i vitelli. Le 3 ricette sotto riportate prevedono l’uso di pomodoro fresco, in inverno potete sostituirlo con qualche cucchiaio di un barattolo di pezzettoni o ancora meglio di pomodori pachino.

Malloreddus alla Campidanese

Ingredienti per 2 persone:

  • 250 g di malloreddus
  • 1 barattolo pezzettoni di pomodoro o pelati
  • 150/200 g c.a. di salsiccia luganega
  • 1 bustina di zafferano
  • un goccio di mirto
  • 2 spicchi d’aglio in camicia
  • 1/2 cipolla
  • prezzemolo q.b.
  • olio evo, sale, la punta di un cucchiaino di zucchero
  • pecorino grattugiato

Procedura: in una capiente padella rosolare la cipolla sminuzzata, l’aglio in camicia e la salsiccia privata del budello che andrà schiacciata/spezzettata con un mestolo di legno.
Una volta che la carne si è colorata, bagnare il tutto con il mirto e lascia sfumare.
Aggiungere la confezione di pomodoro, una quantità di acqua pari a metà del barattolo.
Lasciar cuocere a fiamma medio bassa, con coperchio per 10 minuti circa.
A questo punto, unire zafferano, lo zucchero e il sale e lasciar cuocere fino a che il sugo non si riduce.
Spegnere il fornello e nel frattempo cuocere i malloreddus al dente che andranno scolati e tuffati nel sugo, dove si ultima la cottura avendo cura di girare la pasta affinché il sugo di “aggrappi”. Ad ultimo aggiungere il prezzemolo tritato e il pecorino.
Servire caldo accompagnato da un buon bicchiere di vino rosso.

come si cucinano i malloreddus
come si cucinano i malloreddus

Malloreddus allo sgombro

Ingredienti per 2 persone:

  • 250 g di malloreddus
  • 1 scatoletta di sgombro sott’olio, al peperoncino
  • 10/12 pomodorini pachino
  • 1/4 di cipolla
  • prezzemolo fresco q.b.
  • 1 spicchio d’aglio in camicia
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • olio evo, sale

Procedura:

  • prendere una capiente padella, aggiungere un fondo d’olio, lo spicchio di aglio in camicia e la cipolla tritata finemente;
  • aggiungere i pomodorini lavati e tagliati a cubetti e farli leggermente colorare/bruciacchiare, ma non sfaldare.
  • unire i filetti di sgombro con l’olio contenuto nella scatoletta,
  • spezzettare con il cucchiaio;
  • quando iniziano a sfrigolare, bagnare con il vino bianco e far sfumare;
  • spegnere il fornello.
  • Lessare la pasta al dente, scolarla (lasciare qualche cucchiaio di acqua) ed ultima la cottura in padella con il sughetto.
  • Unire eventuale acqua di cottura della pasta per permettere al tutto di amalgamarsi meglio.
  • Spolverare con prezzemolo fresco e servire accompagnati da un bicchiere di vermentino frizzante.

Malloreddus al pesto e pomodorini

Ingredienti per 2 persone:

  • 250 g di malloreddus
  • 2/3 cucchiai di pesto senza aglio
  • 10/12 pomodorini pachino
  • 1/4 di cipolla prezzemolo q.b.
  • 1 spicchio d’aglio in camicia
  • olio evo, sale
  • basilico q. b.

Procedura:

  • prendere una capiente padella, aggiungere un fondo d’olio, lo spicchio di aglio in camicia e la cipolla tritata finemente;
  • aggiungere i pomodorini lavati e tagliati a cubetti e farli leggermente colorare, ma non sfaldare.
  • Spegnere il fornello
  • Lessare la pasta al dente, scolarla (lasciare qualche cucchiaio di acqua) ed ultima la cottura in padella con il sughetto, a cui aggiungere il pesto.
  • Unire eventuale acqua di cottura della pasta per permettere al tutto di amalgamarsi meglio.
  • Sminuzzare qualche foglia di basilico e aggiungerla a crudo.
  • Servire il piatto caldo.

Per un piatto ancora più saporito, aggiungere al sugo di pomodorini una scatoletta di tonno di qualità. Sfumare con 1/2 bicchiere di vino bianco.