Le polpette di verza e tacchino?
Rappresentano una ricetta dell’ultimo minuto ideata per raggirare il piccoletto casa che reagisce con un: “puuu che pussa”, ogni volta che vede la verza.
Allora sapete che ha fatto questa Mamma?!? Ciò che farebbe ogni Mamma pur di far mangiare la verdura che “pussa” ai propri bimbi, ovvero l’ha camuffata in qualcosa di più croccante e saporito, assieme al macinato di tacchino, alle uova, al pane raffermo, al latte e a tanto parmigiano reggiano.
Poi ha tuffato ogni pallina nei semi di lino per dare un aspetto crocco-goloso, ha messo un filo di olio extra vergine di olivo di Zio Peppino, che ha quell’aroma di carciofo come solo a Lui riesce, e infine… in forno!!!
Che dite?!? Chi l’ha vinta? Mamma o Nano? Ha vinto la Mamma, perché Mattia non si è nemmeno accorto di mangiare polpette di verza morbide e saporite!
Ingredienti circa 6/7 polpette medie:
- 300 g di macinato di tacchino
- 1/4 di una verza piccola
- 2 cucchiai di parmigiano reggiano
- 1 uovo
- 1 cucchiaio abbondante di pane grattugiato o pane raffermo ammollato nel latte
- latte q.b.
- sale, pepe, olio evo q.b.
- pane grattugiato e semi di lino (facoltativo) per l’impanatura
Procedura: lessare la verza fino a rendere le foglie morbidissime. Scolarle e farle raffreddare. Sminuzzarle con l’aiuto di una mezzaluna o di un tritatutto. In una ciotola unire il macinato, la verza e tutti gli altri ingredienti. Amalgamare e formare le polpette da passare nel pane grattugiato mischiato ai semi di lino. Coprire una teglia con carta forno. Adagiare le polpette e ungerle con un filo d’olio. Infornare a 180° per 15 minuti circa e comunque fino a quando saranno ben dorate e cotte al centro. Le polpette sono pronte.