Una mamma ed un bimbo tra storie di vita, di creatività e pillole di diritto

Bucatini con Pesto alla Trapanese

Non ricordo autunno più freddo di quello attuale. Sono abituata ad un ottobre, ma anche ad un novembre, con temperature miti che in alcune giornate concedono anche la tshirt a metà mattina e il piumino alla sera.
Malgrado freddo e pioggia battente, devo ammettere che il basilico del balcone si piega, ma non si spezza.
Così, prima che decida di prendere armi e bagagli e partire per il letargo fino alla primavera, ho pensato di prelevare tutte le foglie utilizzabili e trasformarle nella mia versione della ricetta del Pesto Trapanese senza aglio che ben si sposa con il bucatino.

Ricetta per 4 persone:

  • 450/500 g di bucatini
  • 1 mazzetto di basilico
  • 100 g di mandole
  • una fetta di pecorino da 150 g
  • 2 pomodori ben maturi
  • olio evo, sale e pepe q.b.

Procedura: riporre sul fornello un tegamino colmo d’acqua e una volta raggiunto il punto di ebollizione, tuffare i pomodori incisi in 4 sulla punta. Lasciare sbollentare per 1 minuti, scolare e rimuovere la buccia.
In un tritatutto riporre: i pomodori tagliati a cubetti e privati di semi, il basilico, le mandorle, 50 g di pecorino in scaglie e il pepe e infine aggiungere l’olio a filo, fino ad ottenere la consistenza gradita.
Una volta mixato il tutto, verificare la necessità di aggiungere il sale. Nel frattempo, cuocere i bucatini e scolarli al dente.
Trasferire il pesto in una padella, aggiungere i bucatini e ultimare la cottura della pasta. Se necessario, aggiungere qualche cucchiaio di cottura della pasta.
Prima di servire aggiungere il restante pecorino grattugiato direttamente sulla pasta.

Consigli:

  • utilizzare le foglie più giovani.
  • Per un sapore più intenso, aggiungere 2 spicchi d’aglio.
  • Il pesto avanzato dalla produzione odierna l’ho sporzionato e congelato.
  • Se decidete di provvedere in tal senso, riducete la quantità d’olio affinché si congeli meglio, per poi aggiungerla all’uso.

E Tu? In genere il pesto lo congeli o conservi in frigo rabboccando l’olio e consumandolo per un massimo di 5/6 gg dalla preparazione? Preferisci il pesto genovese o il trapanese?