Una mamma, un bimbo T1 ed il suo barboncino, tra storie di vita, di creatività e pillole di diritto

Schiacciata Croccante

Senza ombra di dubbio lo era quando sfornavo dolci come se non ci fosse domani, le notti prima delle sessioni d’esame, con il mio diario delle ricette sempre aperto. Ed è ancora la mia pillola del buonumore.
Rappresenta il mio stratagemma per scaricare le tensioni, le preoccupazioni.
Mi aiuta a riflettere, pensare, creare, stimolare le mie rotelle.
Mettere le mani in pasta è anche il meccanismo attraverso cui avvicino Lui, il mio duenne, al mondo del fare, del creare ed è il proseguo di quel ciclo della vita che sul terrazzo di casa parte dal semino che ha depositato nella terra con le sue manine, per poi raccogliere i frutti cresciuti con affetto e carezze.
I frutti poi si trasformano, manipolano, cucinano per essere portati sulla tavola di casa, permettendogli di scoprire, studiare, partecipare a questo ciclo della natura.
Se impastare è una pillola che stimola la felicità, sorrisi e cucina infarinata, scoprire nuovi prodotti sani, naturali e all’insegna della salute, dell’alimentazione controllata anche e soprattutto a beneficio di chi è intollerante è una priorità.
Non è sempre stato così e l’alimentazione prima dell’arrivo della cicogna, con 12 ore di lavoro sulle spalle, era ben diversa da quella attuale.
Adesso che c’è Lui, pongo attenzione a ciò che porto sulla tavola, leggo le etichette, scopro da dove provengono le materie prime e cerco prodotti 100% naturali, curati e coltivati con attenzione e rispetto, proprio come accade nei Molini Nova.
Ecco perché quando è partito il camp dedicato a Vitala+ ho chiesto immediatamente di partecipare e con senno di poi sono sempre più felice di aver scoperto questa farina.
Vitala+ Riso Venere non è una farina qualunque, poiché è realizzata con riso venere e farina di grano tenero.
Si tratta di un prodotto dall’aspetto inconfondibile: il colore assume le sfumature del viola e del marrone; un profumo diverso che sa di buono e una sensazione tattile direi grezza, ruvida.
L’impasto è facilissimo da lavorare ed è un peccato che questo prodotto non venga reso disponibile alla grande distribuzione, ma solo ai professionisti.
Per mettere alla prova questa farina, Mamma & Nano hanno portato la ricetta della schiacciatina croccante adatta a tutta la famiglia, perché questa farina 2 è ottima per donare un cuore morbido ed un esterno che scrocchia proprio come piace al nostro Mattia.

Ingredienti per 4 persone:

  • 500 gr farina 2 Vitala+ Riso Venere
  • 1/2 cubetto di lievito
  • 200 ml di acqua tiepida
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 1 cucchiaino e 1/2 di sale
  • 3 cucchiai di olio evo
  • rosmarino fresco tritato

Sciogliere il lievito nell’acqua calda, con l’aggiunta dello zucchero.
Versare la farina nell’impastatrice e a velocità 1 aggiungere gradualmente la soluzione di lievito.
Unire l’olio e il sale e aumentare la velocità.
Se l’impasto risulta secco, aggiungere un cucchiaio di olio e un goccio d’acqua, se è appiccicoso aggiungere un pugno di farina.
L’impasto finale deve essere morbidissimo e lavorabile.
Riporre l’impasto a riposare dentro un contenitore di plastica o legno, chiuso con un sacchetto gelo e coperto.
Attendere 2 ore 1/2 per la lievitazione.
Riprendere l’impasto e stenderlo su un foglio di carta forno in uno strato sottile. Bucherellare la superficie, cospargere d’olio e di rosmarino e lasciar riposare per 1/2 ora. A questo punto potete decidere di tagliare l’impasto con una rondella oppure, come ho fatto io: tagliare quando la spianata è ancora morbida, a pochi minuti dalla fine cottura.
Infornare a 200° modalità pizza per circa 15 minuti.

Il risultato finale? Saporita e “croccolosa”, insomma a prova di Nano che mentre scorrazzava in tricilo, si è avvicinato al papà appena rientrato e gli ha allungato il suo pezzo di schiacciata sgranocchiata, con un “mhhh uona papà la pianata di Mattia!”.

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Vitala è veramente “tutto il buono del grano”.