Una mamma, un bimbo T1 ed il suo barboncino, tra storie di vita, di creatività e pillole di diritto
ciambelline sarde

Ciambelline sarde: ricetta tradizionale con strutto

La ricetta tradizionale delle ciambelline sarde con lo strutto è parte del patrimonio gastronomico della Sardegna. Da Cagliari, passando per il campidano e l’oristanese, fino a Nuoro o a Sassari, non c’è casa, pasticceria o forno che non proponga le ciambelline farcite o le gallettine tra i dolci tipici del luogo.

E sono le vecchie agende, quelle delle Mamme e delle Nonne, quelle colme di appunti scarabocchiati in angolini liberi. Ecco, sono queste agende le depositarie delle ricette della famiglia. Le ricette dei dolci della tradizione. Ed è così che vi arriva la vecchia ricetta tradizionale delle ciambelline sarde ovvero i golosi biscotti morbidi, friabili e saporiti di cui vado ghiotta da quando ero bambina.

Queste ciambelline sarde sono realizzato grossomodo in tutta la Sardegna, con qualche variante in base alla zona (ex. qualcuno aggiunge il liquore).

Ed eccovi le dosi corrette per realizzare le ciambelle, così come si usa farle nelle case di Sardegna. Sì. Perché le gallettine (il biscotto non accoppiato) o ciambelline (il biscotto accoppiato con farcitura di confettura) sono dei biscotti realizzati con un impasto simile alla frolla. Simile. Appunto. Per tradizione la base grassa è data dallo strutto, ma c’è anche chi lo sostituisce con la margarina o il burro. La ricetta tradizionale, però, richiede proprio lo strutto.

Le ciambelline sarde rappresentano uno dei biscotti “di casa” che più adoro! In genere si farciscono con della buona confettura all’albicocca, ma sono ghiotte anche con della crema nocciola o qualsiasi altra confettura extra che avete a casa. Prima di servirle vengono cosparse di zucchero a velo in quantità. Ecco in questo mi discosto. A me piacciono senza zucchero.

Posso sostituire lo strutto con un altro grasso? Sì. Puoi utilizzare la stessa quantità di margarina o di burro.

Consigli: 1) in alcune zone si usa aggiungere 1/2 bicchierino di liquore (marsala o limoncello). 2) Le ciambelline devono avere uno spessore di 1 cm circa (il lievito le farà gonfiare)

Occorrente: stampini a forma di fiore, di cui uno con il foro centrale.

Ingredienti:

  • 1/2 kg di farina per dolci
  • 150 g di strutto
  • 200 g di zucchero
  • 3 uova
  • la buccia grattugiata di un limone bio
  • 1 bustina di vanilina
  • un pizzico di sale
  • 1 bustina di lievito per dolci

Procedura:

  • Sciogliere lo strutto a bagnomaria.
  • Lavorare le uova con lo zucchero, lo strutto, la buccia di limone.
  • Aggiungere la farina setacciata e amalgamare bene il tutto con le mani.
  • Creare un impasto liscio e compatto che deve riposare sotto un canovaccio per circa 10 minuti.
  • Infarinare il tagliere.
  • Stendere l’impasto con l’ausilio di un mattarello.
  • Con un tagliabiscotti a fiore ritagliare i biscotti.
  • A piacere utilizzare un tagliabiscotti circolare per ritagliare il centro del biscotto che fungerà da copertura.
  • Accendere il forno a 170°.
  • Sistemare i biscotti sopra una leccarda oppure rivestire la griglia del forno con della carta da forno.
  • Infornare per circa 12/15 minuti e comunque fino a quando saranno cotte.
  • Far raffreddare i biscotti e farcire a piacere.