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piumone o trapunta

Piumino o Trapunta: scelta, consigli, risparmio

Cosa scegliere? Un piumino caldo di piuma d’oca o sintetico, soffice, da infilare dentro un copripiumino colorato o la classica trapunta con lenzuola di flanella o fresco cotone abbinate? Quale scelta è più adatta alla famiglia? Come stimolare i bambini a riassettare il letto dopo il risveglio mattutino?

E se piumino dev’essere, come sceglierlo? In piuma d’oca o microfibra? Quale grado di calore scegliere? E’ troppo pesante o troppo leggero? Come infilare il piumone nel sacco?

La diatriba tra la classica trapunta ed il piumino è sempre accesa. C’è di chi afferma che il primo non sia igienico, non riflettendo sull’idea che a differenza della classica trapunta, il copripiumino finisce in lavatrice ogni settimana.

Quindi, chi vince tra i due?  Dipende, perché il dormire è soggettivo e non è trascurabile perché il buon riposo permette di affrontare le giornate con grinta e, allora, che sia piumino o trapunta, l’importante è scegliere bene:

  1. igiene è maggiore con la coppia piumone-> copripiumino rispetto a trapunta -> parure di lenzuola perché il piumino non scappa, non si rischia di dormire sulla coperta e ogni week end passa in lavatrice.
  2. Cambio fantasia: la vecchia trapunta spesso stanca per fantasia e colori. Con il copripiumino puoi sbizzarrirti e dare un aspetto diverso alla camera, di settimana in settimana. Sarà sufficiente comprarli in promo per risparmiare.
  3. Comodità: con il piumino hai zero lenzuola che scappano. Nessun rischio di ritrovarsi aggrovigliati tra una pesante montagna di coperte e trapunte, con il lenzuolo che finisce ai piedi del letto. Leggero e caldo. In due passaggi il letto è rifatto e sarà più facile farlo riassettare anche alla famiglia di pigroni. Con trapunta e lenzuola il risparmio sul tempo è minore e la difficoltà nel lavaggio è maggiore, poiché la trapunta per dimensioni finisce in lavanderia, mentre il piumino puoi lavarlo (sempre che l’etichetta lo specifichi) in lavatrice poiché più piccolo.
  4. Tipologia: che sia piumone o trapunta, il dubbio è il materiale di riempimento tra piumino, piumette o sintetico. Più è alta la percentuale di piumino, più sarà pregiato e leggero ciò che metterai sul letto. La piuma garantisce un grado di calore maggiore, poiché lo trattiene rilasciandolo la mattina, quando si scopre il letto. Il sintetico è più leggero, ma potrebbe far sudare. Di converso, si lava facilmente in lavatrice e asciuga senza perdere consistenza. La piuma d’oca potrebbe essere un problema per chi soffre di malattie respiratorie e non sempre ha un buon odore. Inoltre se la qualità non è ottima, al cambio settimanale rischiamo di ritrovarci con le piume che svolazzano ovunque per casa. 
  5. Le misure del piumino sono ridotte rispetto a quelle della trapunta. In particolare il piumino non copre il cuscino e ai lati rimane più corto. In alcuni casi il piumino non permette nemmeno la piega sotto al cuscino. Per alcuni può essere un difetto, per me è un pregio, poiché non rischia il contatto con il pavimento, soprattutto bagnato. In generale è fondamentale verificare le misure di entrambi, poiché soprattutto nel caso del piumino, quelle dei copripiumini potrebbero variare da azienda a azienda.
  6. Invernale, primaverile o estivo? La scelta è tra 3 tipologie di trapunte/copriletti diversi, una sopra l’altra nelle giornate più fredde oppure 4 stagioni in un unico piumino. Come? Un piumino caldo ed uno fresco, uniti con le clips. Personalmente ho scelto la seconda opzione con piumino d’oca + piumino leggero e fresco per la primavera e l’estate. Ho applicato dei bottoni che mi permettono di agganciarli per la stagione più fredda, con il lato piuma rivolto verso il corpo e il alto sintetico verso l’esterno. Nel mese di agosto usiamo il solo copripiumino (senza il sacco) che diventa un copriletto leggero al punto giusto e con la scelta della fibra giusta, può addirittura dare una sensazione di fresco.
  7. Infila e sfila, il piumone è troppo stressante? No problem, ci pensano gli americani! Sono loro ad aver sdoganato il sistema che permette di eliminare le coperte di lana e i trapuntoni del corredo della Nonna ed ecco che su Youtube impazzano i video che spiegano il sistema per infilare il piumino nel copripiumino in pochi passaggi e zero stress. 
  8. Astuzie: sono comodissimi i copripiumini con le aperture laterali (lato dex e sn della parte alta del corpo, quella in cui si fa la piega sotto il cuscino) poiché permettono di riassettarlo con maggiore comodità. Che sia piuma o sintetico, trapunta o piumino, controlla l’aspetto della maglia. Un tessuto cucito a quadri permette al materiale di non ammassarsi esclusivamente in alcuni punti, soprattutto in caso di lavaggio. Acquistare in maniera furba e risparmiando: alla fiera del bianco, nelle svendite per chiusura o quando in promo.
  9. Che sia piumino o trapunta, è preferibile una scelta di qualità e per sempre! Perciò, è bene leggere le recensioni sui vari forum, leggere l’etichetta per capirne i materiali e le modalità di lavaggio e asciugatura. Inoltre, esistono delle certificazioni sulla qualità del calore. Se decidete per la piuma, perché non cercare di capire se arrivano da animali morti o allevati esclusivamente per il piumaggio?
  10. Infilare la trapunta nel sacco? Non ci starà mai, risulterà scomoda. Al massimo, portala dal sarto e falla ritagliare in base alle misure dei copripiumini.

Consigli d’acquisto:

controlla sempre le misure ed in particolare la lunghezza del copripiumino. Più sarà lungo e maggiore sarà la piega sotto il materasso e più coprirà le spalle dei più freddolosi.

Il più comodo? Il copripiumino con le tasche angolari ad altezza cuscini, per risistemare il piumino dopo la notte. Se poi ai piedi ha i bottoni, ancora meglio!

E Tu? Sei per un sofficissimo piumino su cui sprofondare stanca o trapunta dipendente?

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