Una mamma, un bimbo T1 ed il suo barboncino, tra storie di vita, di creatività e pillole di diritto

Difendersi dai Call Center

Come difendersi dalle telefonate moleste dei CALL CENTER? Come difendersi quando il telefono di casa, dell’ufficio e il cellulare squillano incessantemente, senza tregua alcuna?
Accade nei momenti più disparati, accade nei momenti peggiori: mentre fai la fila dal medico o sei in riunione o peggio mentre scoli la pasta e rischi di ustionarti, con il bimbo che strillava per la colichette e finalmente sonnecchia sereno, con quel drin drin insistente in sottofondo che rischia di innervosirlo!
Come tutelarsi da tanta insistenza? 
Stalkerizzano il Telefono di casa?
  • massima attenzione quando compili contratti, format per richiedere omaggi/partecipare a concorsi/etc. In tutti questi casi è bene non prestare il consenso alla ricezione di comunicazioni promozionali/marketing e ancora meno autorizzare la trasmissione degli stessi a terze parti;
  • iscriviti gratuitamente al registro delle opposizioni, possibilità esclusa se hai prestato il consenso a contatti commerciali e paradossalmente per coloro che per motivi di privacy non hanno fatto inserire il numero nell’elenco cartaceo. 
L’Abbonato può accedere al servizio tramite cinque modalità: modulo elettronico sul sito web, posta elettronicatelefonata, lettera raccomandata, e fax
Cellulare:
  • inserisci i numeri nella black list del telefono man mano che ti contattano;
  • inoltre scarica app come “Dovrei rispondere?” oppure “Whooming” o “Call Blocker PRO”, “Blocco Chimata”, “Lista Nera Pro”, “Call SMS Blocker” che bloccano automaticamente le chiamate commerciali e in alcuni casi anche gli SMS/MMS di molestia da parte di numeri contenuti nel loro database o nel nostro telefono. Per alcune di esse si può scegliere tra varie modalità di blocco: spento, occupato, nessun servizio. Verifica le caratteristiche di ogni app in base alle Tue esigenze.
In tutti i casi: agli operatori insistenti chiedete Ragione Sociale Del Call Center (non è sufficiente che dicano Enel/Eni/Wind, etc!) e Nominativo dell’Operatore. Già questa richiesta chiara e decisa fa riflettere l’operatore.
Specifica che stanno violando la Tua privacy, conoscono i Tuoi dati e Tu hai il diritto di sapere con chi parli, in modo da segnalarli alle autorità competenti e in particolare al Garante per la Privacy qualora la telefonata sopraggiunga malgrado l’iscrizione al registro.
E’ fondamentale utilizzare un tono educatamente perentorio e senza aperture, sempre che non sia di Vostro interesse colloquiare con l’operatore.
Sul sito del Garante è possibile scaricare moduli per la segnalazione delle violazioni che comunque vanno inviate previa verifica di iscrizione effettuata, altrimenti si rischia di passare dalla padella alla brace.
Qualora l’insistenza si protragga nel tempo con chiamate ripetute da parte dello stesso numero, potrebbero essere messe in atto azioni per la salvaguardia degli interessi lesi davanti al Giudice di Pace, con richiesta di indennizzo e l’onere della prova che grava sull’attore.
 
In sede Penale? Si, possiamo anche agire in sede penale, ma con estrema cautela perché le prove devono dimostrare l’effettivo uso illecito dei dati personali che non sempre risulta facile, malgrado i giudici abbiano dato svariate “batoste” a vari gestori dei call center.
 
Per esperienza personale, posso affermare che l’operatore messo alle strette con richieste specifiche di nominativi e intimazioni di segnalazioni è capace di rimuovervi dal database aziendale, con buona pace del telefono che smetterà di strillare come un’aquila.