Come risparmio per una vacanza in Sardegna? Bella domanda. Tra traghetto, villetta fronte mare o residence, parcheggi a pagamento e benzina c’è da mettere le mani nei capelli e dobbiamo infilarci anche la spesa quotidiana. Poi ci sono gli extra: la cena tipica, i souvenir, gli aperitivi a bordo mare e tanto altro.
Sì, perché se qui dove il mare cambia colore e illumina la giornata, i bimbi felici si divertono.
Qui dove il mare cambia colore e illumina la giornata, i bimbi sono felici.
Se, il paradiso è qui! È qui nelle prime ore del mattino, dove senza brezza e senza nuvole puoi goderti un mare così! E non sei ai Tropici e nemmeno alle Maldive. Questo o qualsiasi altro lembo di Sardegna può regalare colori, profumi e storia tra le rovine, ma anche spese. Tante spese, mentre il budget intima al risparmio.
Quindi, come sopravvivere a questa Sardegna vera, ruvida e selvaggia che ti riscalda il cuore e che difficilmente dimenticherai di aver conosciuto durante i lunghi, freddi, pesanti inverni? Come risparmiare per una vacanza in Sardegna?
La Sardegna, è risaputo, è cara. Procediamo per punti:
- Aereo: optate per questa soluzione solo se siete diretti in un villaggio o a casa di amici e parenti, con auto a disposizione. La Sardegna è una terra ampia, ma mal collegata e spesso tra una località e l’altra corrono chilometri.
- Noleggiare un’auto in Sardegna ha prezzi ben diversi dal noleggiarla in qualsiasi altro aeroporto! Tentate di limitare i bagagli a quelli gratuiti, poiché è fattibile e in Sardegna servono solo parei, costumi e vestitini leggeri. E poi potete fare shopping in loco, tra catene commerciali e negozi di livello.
Come risparmiare sulle spese per la nave/ traghetto?
Che sia Moby, Sardinia Ferries, Grimaldi o Tirrenia, l’imperativo è RISPARMIARE! Prenotate il prima possibile, anche se non è detto!!! Provate a simulare un biglietto con Grimaldi a data partenza a 5 giorni da oggi, spesso si risparmia di più! Fate preventivi con ogni compagnia e confrontateli, verificate i prezzi a singola tratta. Selezionate le promo e se le date sono flessibili, optate per la partenza nei giorni meno cari (i primi della settimana). Se esistono promo tipo auto + passeggero a soli verificate l’ammontare complessivo del preventivo sia usando la promo, a cui aggiungere gli altri passeggeri, che creando 2 preventivi separati (1 per la promo ed 1 per i restanti passeggeri).
Quali altri stratagemmi per risparmiare sui traghetti? Iscrivetevi alla Newsletter di Moby che spesso permette di ottenere sconti o buoni sul ritorno. Acquistate i biglietti nei giorni infrasettimanali e nel corso della notte, poiché il risparmio è maggiore. Organizzatevi con viveri di conforto, giornali, giochi e bevande, in nave tutto ha un prezzo superiore. Mi raccomando: golfino anche qua per aria condizionata a temperature polari e uscite sul ponte.
Devo scegliere l’alloggio. Cosa preferire? Appartamento/B&B/Agriturismo/Hotel: scegliete località vicine al mare, ma attenzione perché è preferibile affittare un appartamento in Paese, a 5/10 km dal mare che fronte mare, se il fronte mare concede desolazione la sera e non permette di avere un negozio di alimentari e attività varie a disposizione!
Sappiate che in Sardegna l’auto è fondamentale per potersi spostare. La maggior parte delle località balneari sono alle antipodi dal punto di vista dei servizi, rispetto a quelle della costa adriatica!
Come evitare truffe nella scelta della casa giusta? Utilizzate google maps selezionando l’indirizzo completo dello stabile che avete intenzione di prendere in affitto e attraverso questo strumento verificate la posizione della casa, la vicinanza a parchi, la presenza di parcheggi fronte abitazione e attività commerciali e fatevi un’idea sul quartiere che per le vacanze potrebbe diventare casa vostra. Usate TripAdvisor e tutte le app possibili per verificare la recensione del luogo. Verificate le attività del Comune: sagre, feste patronali, etc.
Dove fare la spesa? L questione supermercati non è fattore trascurabile. Il costo della vita in Sardegna è di gran lunga più caro che nel resto d’Italia. Verificate la presenza di supermercati di dimensioni medio/grandi e discount, in modo da trovare di tutto. La merce in offerta e sottocosto è quella che sparisce per prima, perciò non trascurate il fattore orario. Personalmente prima faccio la spesa e poi andiamo al mare.
Dove comprare frutta e verdura? Ascolta me e comprala per le case. Non di rado si trovano portoni allestiti con banchetti o baracche con l’esposizione di frutta e verdura fresca coltivata in casa, dal sapore dolce e genuino. I prezzi sono più accessibili rispetto al supermercato, ma attenzione alla vecchietta dolcissima che deciderà che devi comprare non 1 kg, ma due; che devi comprare anche le perine che Tu non ami. Insomma, tornerai a casa con la spesa stabilita da Lei che è commerciale più dei venditori delle compagnie telefoniche. Con i giorni che passano la vecchietta diventerà di famiglia e alla partenza, le dispiacerà non vedere più i suoi continentali e vi farà un omaggio. Ne sono certa!
Non arrivate con le auto cariche di carta igienica e salsa di pomodoro! In Sardegna trovate le maggiori insegne dei supermercati. I pelati prodotti qui sono i migliori e la carta igienica la trovate ovunque! L’importante è fare le scorte in loco la mattina, prima che le offerte svaniscano.
Pasti: cercate di approfittare del pesce fresco locale. In alcune zone il pescatore passa per le case a vendere il suo prodotto e se entrate nelle grazie dei clienti locali/abituali, potete farvi avvisare quando fa visita con il pescato e acquistare anche voi.
Le spiagge di Sardegna sono organizzate? Solo alcune o tutte? Qual è la regola? Il 70% delle spiagge sarde sono ad accesso libero. Buona parte di queste mancano dei servizi quali docce o parcheggi asfaltati. In alcune non è presente il servizio di salvamento. Pertanto, per il mare, organizzatevi in pranzo con ombrellone, spiaggine e frigo, poco chic ma indispensabili nelle spiagge di Sardegna spesso poco attrezzate in termini di attività commerciali e la sera divertimento.
Servizi ristorativi: sfruttate la rete dei contatti per scoprire dove si mangia meglio. Chiacchierate con i vicini di ombrellone per sapere se la pizza è più buona in un locale o nell’altro. E se avete assoluta necessità di risparmiare. controllate su Groupon la presenza di deal per le zone in cui dovete andare in vacanza e prima dell’acquisto, simulate la prenotazione su My Table per verificare la possibilità di usufruire del coupon nei giorni in cui vi trattenete in quei luoghi.
Siccome spendere bene è pur sempre risparmio, iscrivetevi a gruppi facebook dedicati alla Sardegna, poiché potete scoprire quali ristoranti, bar, etc. prediligere in termini di rapporto qualità/prezzo e quali evitare attraverso esperienze dirette dei partecipanti. Inoltre, in città come Cagliari sono presenti ristoranti con formula All Can Eat a prezzi piccoli!
Ma il parcheggio al mare si paga? Senza ombra di dubbio e dimenticate l’auto pulita. I parcheggi sul mare sono a pagamento e spesso in campi polverosi. Portate una sacchetta con delle monetine perché spesso l’unico interlocutore sarà una colonnina a monete. Il rischio è trovare una contravvenzione sul parabrezza, perché sì: i controlli ci sono e sono serrati.
Cosa vedere? Visitate, viaggiate, scoprite, socializzate, scattate foto e divertitevi a scoprire le tradizioni di Sardagna. Consiglio di visitare le località meno conosciute ed anche le meno care: la costa di San Vero Milis, Bosa Marina e Bosa Paese. Bosa è un paese stranamente a norma dal punto di vista dei prezzi. Esempio, le bevande fresche, acquistate in un piccolo market del centro hanno lo stesso prezzo di quelle a temperatura ambiente mentre catene internazionali fanno pagare il supplemento FREDDO!!
Dove altro andare? Visitate Fluminimaggiore! Gli 8 km di curve e controcurve varranno la visuale del golfo del Leone e se riuscite a pernottare, immancabile è la visita alle storiche miniere di Porto Flavia a picco sul mare!!! Visitate Cabras e la costa del Sinis e scoprirete che i Caraibi sono molto più vicini di quanto si pensi!!! La Sardegna non è solo Porto Cervo e Porto Rotondo, anzi non è le località dei vip.
La Sardegna è terra incontaminata e protetta, con spiagge dove NON è possibile portare con se la sabbia come ricordo. La Sardegna è anche pagare il parcheggio in un campo di meloni, lo so… paradossale, ma è il sistema… non adiratevi, poiché lo faccio io per voi ogni anno!!!
Acquistate i pacchetti parcheggio e verificate che sussistano convenzioni tra chi affitta ed il comune per garantirvi il parcheggio gratuito, perché turisti si.. spennati no! In generale, attenti al rispetto delle regole, rischiate contravvenzioni severe.
La Sardegna non è solo mare, ma anche tradizione, folclore e scoperta delle zone interne ricche di fascino e di natura. Fate visita a questa terra, ruvida fuori, ma dolce e di cuore dentro… come chi la abita.
… e non dimenticate: protezione solare, antizanzara (obbligatorio!) e lasciate a casa pensieri, preoccupazioni e rancori!!!
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