Una mamma, un bimbo T1 ed il suo barboncino, tra storie di vita, di creatività e pillole di diritto

Le cannucce di carta

Hei, Tu!!
Si, Tu, che ne dici di andare a frugare nella cassetta della posta?
Dimmi: quanti volantini hai trovato oggi?!?
Supermercato, Ipermercato, Discount, Tecnologia di tutte le insegne, Detergenza, etc. etc. etc.
Si, è periodo di cambio offerte e la cassetta si intasa di carta che la mia dolce metà non tollera.
La considera spreco di soldi.
Noi, Mamme in lotta continua con la spesa giornaliera, noi Mamme Econome che il latte lo compriamo sotto casa, ma la pasta e l’acqua al Super X e il pesce e la frutta in quello della Via di non so dove perché la shopper quotidiana costa sempre di più, ma pesa sempre meno, lo sappiamo.
Sappiamo che per far quadrare i conti tra Tasi, Tari, Enel con il canone in arrivo, mutuo e spese varie, siamo sempre in bilico tra la fine mese ed il nuovo stipendio.
Allora ecco che impariamo a sfruttare la nostra versatilità, le multicapacità in modo da monetizzare, ricreare, trasformare tutto ciò che ci capita sotto il naso. Questo è il caso delle “cannuccelle”.
Si, tra di loro si chiamano così e rappresentano un Gruppo Facebook di ben 24.244 donne in giro per il mondo che del volantino ne hanno fatto una ragione di creatività e spesso anche di guadagno.
Come? No, non vanno a distribuire i volantini nelle cassette, li racimolano e ne racimolano il più possibile per poi trasformarli attraverso l’arte del riciclo creativo in cannucce di carta che a loro volta diventano: cesti, lampade, bomboniere, borse e tutto ciò che le loro super rotelle creative stimolano a fare.
Insomma, che non si dica che siamo “solo Mamme”, noi (e mi ci metto pure io) siamo orgogliosamente Mamme Multitasking. 😉

Le basi per realizzare le cannucce di carta

Materiali

  • Volantini,
  • uno stecchino tipo “arrosticino” o un ferro da maglia,
  • forbici o taglierino,
  • colla tipo vinavil e colla a stick,
  • qualche filo di ferro sottile.

Procedura

  1. tagliamo il foglio del volantino in 4 parti uguali, secondo la larghezza dello stesso;
  2. prendiamo lo stecco o il ferro e lo posizioniamo nell’angolino in basso, dando una leggera incrinatura che permetterà di arrotolare la cannuccia sfruttando la lunghezza;
  3. arrotoliamo la carta attorno allo stecco (come da foto);
  4. incolliamo la linguetta finale, in modo da saldarle;
  5. le cannucce avranno un capo più fine e l’altro più largo, allo scopo di inserire l’una dentro l’altra per creare una cannuccia unica.

Le prime cannucce saranno sperimentali, occorrono per comprendere come realizzarle lunghe e più o meno sottili.

Quali materiali posso usare? Dipende dal risultato che si desidera ottenere. Alcuni tipi di carta sono più morbidi ed altri meno. Un vecchio libri ingiallito può essere li spunto per realizzare una rosa di carta non colorata, perché saranno le parole impresse a renderla unica nel suo genere. Puoi usare:

  • volantini;
  • riviste;
  • quotidiani;
  • vecchi libri.

A cosa servono? I primi lavori sono sperimentali. Possiamo creare una stella da applicare all’albero di Natale o una ghirlanda fuoriporta.

Come coloriamo? Come proteggiamo il lavoro? Le opzioni sono svariate:

  • dopo aver creato le cannucce puoi immergerle nel colore acrilico, creare l’oggetto e successivamente proteggerlo con colla vinilica o acrilico trasparente protettivo;
  • oppure possiamo realizzare l’oggetto e solo successivamente mischiare la colla al colore stenderla uniformemente e successivamente passare l’ acrilico trasparente protettivo che preserva il lavoro da umidità e tempo che scorre.

I primi tempi può essere utile usare il colore spry per prendere mano con la tecnica e niente panico, nel gruppo “Creare le Cannucce di Carta” sono presenti persino i tutorial, mentre su youtube troppi i video esplicativi delle tecniche di realizzazione ed intreccio…
… e poi, Ti consiglio loro: “L’Arte che Mi Va” delle due Valentina e Michela.
Tre Amiche che alla faccia della crisi e del lavoro che le ha lasciate “a terra” hanno preso in mano la loro vita e hanno scoperto un lato creativo che va ben oltre il passatempo con una produzione che guarda ai matrimoni, alle comunioni e ad ogni altro evento in cui un pezzo di artigianato è una parte di vita, di aspettative, di passione che si plasma tra sorrisi, bimbi che giocano e Mamme che non mollano mai!

Tutte le creazioni di Valentina, Michela e Valentina le puoi vedere cliccando QUI.