Una mamma, un bimbo T1 ed il suo barboncino, tra storie di vita, di creatività e pillole di diritto
Bomber e gli scaldapanchine

Bomber e gli scaldapanchine – recensione

Arnold il Bomber: “Non vediamo l’ora di incontrarci, non vediamo l’ora di parlare, ridere, giocare, sognare, mangiare assieme, viaggiare con chi amiamo, consolarci quando le cose non vanno bene come vogliamo, uscire, fotografare, disegnare, pedalare, ascoltare la musica… vivere!
Tratto da “Bomber e gli scaldapanchine” – Vol. 2 – La finale si avvicina – Edicart. Disponibile in libreria, nello shop online Edicart e in vari ecommerce.

Dalla fantasia di Philip Osbourne, in collaborazione con i fumettisti di Comics, nasce una collana dedicata ai ragazzi che parla del rapporto con la famiglia, di sogni, di desideri, di noie, di amicizia, di riscatto, del concetto di squadra e delle loro insicurezze.
Sì. Giocare a pallone non significa esclusivamente rincorrere una palla tra falli, goal e panchine. Giocare a palla significa condividere obiettivi e aderire alle regole.

Ma non è tutto qui ed il Gruppo Edicart, particolarmente attento verso tematiche importanti per i ragazzi di oggi, è consapevole, attraverso la pubblicazione di libri per bambini e ragazzi come Bomber e gli scaldapanchine, di concedere non solo una lettura divertente ed emozionante.
Il valore di questa collana va ben oltre. Attraverso le vicende dei 5 personaggi principali, emerge uno spaccato di vita reale che tocca anche il difficile tema del bullismo, importante per creare un dialogo anche con i più piccoli (mio figlio ha 5 anni) che attraverso la riflessione sulle vicende comprende, apprende e sedimenta.

Trama: i protagonisti sono un gruppetto di ragazzi, i ragazzi d’oggi con le loro fragilità, i loro desideri e la voglia di fare squadra. Ognuno ha una caratteristica differente, ma tutti hanno in comune una gran voglia di rivincita rispetto all’idea comune che amici, insegnanti e gli stessi genitori si sono fatti di loro.
Arnold il Bomber, Diego, Pico, Michael e Hanna sono in panchina da troppo tempo. Dal primo al terzo volume si snodano le loro vicende, dove oltre al pallone, sono presenti dialoghi con la famiglia, in un susseguirsi di avventure che porteranno al riscatto e alla finale.

“Per tutti eravamo 4 ragazzi abbastanza complicati.
I nostri genitori, amici e compagni di squadra ci vedevano come un pauroso perdente, un genio folle, un annoiato e un pessimo talento.
Questo prima che cominciasse la nostra storia…
Tutti ci vedevano come volevano vederci…
Ma quello che abbiamo scoperto è che ognuno di noi è qualcos’altro…”
Arnold il Bomber 

Recensione: una collana divertente ed istruttiva che si legge da soli o in compagnia, anche prima della nanna. Un modo divertente per imprimere
tra emozioni, dialoghi e fumetti, concetti come quello di squadra, autostima, solidarietà, coesione, aiuto.
Scritta per loro, con il loro linguaggio, guardando al mondo con i loro occhi Bomber e gli scaldapanchine è una lettura che permette di riflettere sulla voglia di rivincita e la capacità dei ragazzi di superare le barriere in un modo adolescenziale sempre più complesso.
I caratteri sono della grandezza giusta ed il grassetto evidenzia punti fondamentali della storia, imprimendo forza ad alcuni concetti. La lettura è adatta anche ad un pubblico più piccolo.

Mattia, anni 5, si è appassionato alle vicende del Bomber e dei suoi amici, riflette sulle loro affermazioni e inizia a entrare nell’ottica che da settembre, con la scuola calcio, non giocherà semplicemente a pallone, ma entrerà in un team, con regole e equilibri da rispettare. Perché lo sport è vita ed esperienza di vita e di crescita.

Editore: Edicart.
Età: dai 6 anni.
Costo: € 12,90 a volume
Materiali: copertina flessibile, carta grezza
Bomber e gli scaldapanchine si divide in 3 volumi: 1) È tempo di goal. 2) La finale si avvicina. 3) Il difensore, l’attaccante e il bullo.

Collaborazione con il Gruppo Edicart.