Una mamma, un bimbo T1 ed il suo barboncino, tra storie di vita, di creatività e pillole di diritto
scrippelle mbusse

Scrippelle ‘mbusse

La tradizione culinaria abruzzese dedicata alle feste (e non solo) è ricca di ricette di piatti succulenti e saporiti, come le scrippelle mbusseovvero delle crespelle in brodo. Le scrippelle sono delle crepes o frittatine sottili, realizzare con uova, acqua e farina. Una volta pronte vengono cosparse di pecorino o parmigiano reggiano, arrotolate e sistemate in piatti fondi. Solo a questo punto si aggiunge un buon brodo di gallina o di magro.

Nelle case d’Abruzzo, la produzione in vista delle feste inizia già ai primi di dicembre. Tra mazzarelle, galatina, timballo, chitarra e molinara, ma anche ravioli, sfogliatelle o cagionetti, una delle ricette tipiche è appunto quella delle scrippelle ‘mbusse. Realizzarle è abbastanza lungo e ripetitivo, ma piuttosto semplice. Ed ecco perché spesso si preparano in grande quantità e si sporzionano in freezer. All’occorrenza sarà sufficiente scongelarle e procedere come sopra.

Ricetta per 6 persone 

Per le scrippelle

  • 6 uova
  • 2 cucchiai di farina ad uovo
  • 1 bicchiere d’acqua ad uovo.

Occorrente:

  1. una padella tipo antiaderente 
  2. lardo o un filo d’olio per ungere la padella

Procedura:

  1. rompere le uova e inserirle in una ciotola, aggiungere la farina gradualmente e amalgamare con una forchetta;
  2. a questo punto iniziare ad unire l’acqua in quantità di circa 2/4 di bicchiere per ogni uovo.
  3. Se il composto risulta grumoso, per scioglierli utilizzare un frullino elettrico.
  4. Il risultato finale deve essere una pastella liscia e liquida.
  5. Prendere una o due padelle antiaderenti da circa 20 cm di diametro, aggiungere un filo d’olio evo e far scaldare la padella su fiamma bassa, fornello medio.
  6. Nella padella aggiungere 3/4 di un mestolo di impasto e distribuirlo su tutta la superficie. Riporre la padella sulla fiamma e attendere fino a quando l’impasto inizierà a staccarsi dalle pareti.
  7. Per esperienza personale posso dirvi che le prime scrippelle in genere non saranno mai come le successive, poiché essendo sperimentali dovrete capire quale quantità di impasto è quella giusta e soprattutto solo allora la padella sarà perfettamente ed omogeneamente calda.
  8. Girare le scrippelle dall’altro lato ed ultimare la cottura.
  9. Sistemarle una sopra l’altra in un piatto.

Per il brodo:

  1. 1 gallina e 1/2 cappone oppure 1 kg circa di muscolo
  2. 2 carote
  3. 2 coste di sedano
  4. 1 cipolla
  5. 2 foglie di finocchio
  6. 1/2 pomodoro maturo

Occorrente: pentola a pressione da 10 LT

Procedura: 

  1. pulire e lavare le verdure.
  2. Riporre la carne dentro la pentola a pressione e coprila d’acqua fino al limite indicato nella pentola.
  3. Riporre la pentola sul fornello e attendere il bollore.
  4. Schiumare il brodo.
  5. Aggiungere le verdure e chiudere il coperchio.
  6. Portare fino al fischio e abbassare la fiamma (medio/bassa).
  7. Far cuocere per circa 45 minuti.
  8. Spegnere la pentola e lasciar sfiatare la valvola.
  9. Eventualmente aggiungere 4 patate medie ed in questo caso, chiudere il coperchio e cuocere per circa 4 minuti dal fischio.
  10. Togliere la carne e le verdure.
  11. Far raffreddare il brodo.
  12. Eliminare il grasso che si solidifica in superficie e filtrarlo.
  13. Qualora fosse eccessivamente ristretto, aggiungere dell’acqua.

Composizione del piatto

Occorrente:

  • pecorino o parmigiano reggiano q.b.

Procedura:

  1. Distribuire un cucchiaio di pecorino o parmigiano in ogni scrippella.
  2. Arrotolare le scrippelle una ad una e sistemarne due in ogni piatto fondo.
  3. Aggiungere il brodo bollente in quantità perché le scrippelle tendono ad assorbirlo.
  4. Unire del parmigiano reggiano e servire.

Buon pranzo!