Una mamma, un bimbo T1 ed il suo barboncino, tra storie di vita, di creatività e pillole di diritto
asciugare bucato in inverno

Come asciugare il bucato in inverno

Tuoni, fulmini e saette. L’inverno è arrivato ed il cestone dei panni sporchi è colmo. La lavatrice continua comunque a centrifugare senza sosta, mentre gli stendini sono occupati dal bucato del giorno prima.
Così inizia la danza dei panni: body e tutine dei neonati che vagano da un termosifone all’altro, mentre lo stendino occupa la prima fila davanti alla stufa o al camino.
E come se non bastasse in casa aleggia un odore che è un misto tra umidità e muffa, malgrado i detersivi di prima qualità e l’ammorbidente profumato.

Purtroppo quando il tempo non permette di stendere all’aria aperta, il dilemma del come e dove asciugare i panni e non farli puzzare arrovella ogni casa. Ogni casa in cui non c’è un’asciugatrice. E se da un lato la priorità è un bucato asciutto, dall’altro dobbiamo evitare che la danza dello stendino provochi danni alle mura, creando piccole macchioline di muffa.

Asciugare il bucato in casa ed i pericoli per la salute
Esistono dei rimedi capaci di accelerare l’asciugatura del bucato. Si tratta di sistemi utili per evitare la formazione delle muffe sui panni e quindi l’odore di stantio provocati dai panni stesi dentro casa. Rimedi utili per salvaguardare le mura dell’abitazione e quindi la salute della famiglia poiché le spore che si formano sui capi asciugati male e sui muri, a causa dell’umidità, provoca danni a grandi e bambini. Inoltre in un locale umido il bucato asciugherà meno velocemente e con maggiore possibilità di formazione di muffe sui capi e sui muri dell’abitazione.

Come asciugare velocemente il bucato in inverno
Gli accorgimenti vanno dalla centrifuga in lavatrice, alla scelta dello stendino, fino al punto dove posizionarlo.

  1. Centrifuga: è importante che venga utilizzata questa funzione. Vero è che più il bucato centrifuga e più si sgualcisce, ma se impostiamo un 1200 giri o facciamo fare una doppia centrifuga, la quantità di acqua presente nei panni risulta inferiore. Per evitare l’effetto stropicciato possiamo: lavare e centrifugare la notte, piegare il bucato e riporlo in una bacinella ampia e stenderlo all’aperto nelle ore diurne.
  2. Stendino ampio e resistente dove i capi non sono eccessivamente vicini tra di loro, poiché questo aspetto comporta la difficoltà nel ricircolo dell’aria, con effetti sulla formazione di muffe, germi e batteri e di conseguenza quell’odore di stantio che in alcuni casi assumono i panni. L’ambiente in cui posizionare lo stendino dovrebbe essere il più caldo ed il meno umido della casa. Ecco perché spesso il bagno è sconsigliato, essendo piccolo e umido a causa del continuo utilizzo di acqua calda per doccia e lavaggi vari. Inoltre, è bene distribuire il bucato in maniera intelligente posizionando i capi più pesanti, ben stesi, nelle prime file e quelli più leggeri e facili da asciugare nei fili centrali.
  3. Grucce: per maglie e maglioni è preferibile utilizzare delle grucce che tendono a distanziare fronte e retro della maglia, permettendo un’asciugatura più veloce. Inoltre la gruccia puoi appenderla sopra il termosifone o vicino ad una finestra.
  4. Deumidificatore: è uno strumento utile per mantenere il livello idoneo di umidità in casa. Contribuisce perciò all’asciugatura del bucato. Sfruttalo nelle ore notturne quando il costo per l’energia elettrica è inferiore. Potresti posizionarlo in una stanza non di grande dimensioni, con il getto fronte stendino.
  5. Stufetta: è preferibile utilizzare quella ventilata e che ruota, poiché il getto d’aria calda contribuisce all’asciugatura ottimale. Il ventilatore, d’altronde è pur sempre “vento”.
  6. Termosifoni: sono un valido aiuto, ma attenzione a non stendere il bucato direttamente sugli elementi perché in questo modo si limita anche la distribuzione del calore nella stanza. Come ovviare? Attraverso l’acquisto di uno stendino da termosifone che è distanziato dallo stesso, permettendo al bucato di asciugare velocemente.
  7. Stendino elettrico: può rappresentare un’ottima soluzione, ma attenzione ai consumi!
  8. Telo protettivo: può permetterci di stendere il bucato all’aperto, anche in caso di pioggia. Sussistono però degli inconvenienti: il bucato potrebbe bagnarsi con l’evaporazione dell’acqua di cui è impregnato e i capi potrebbero assumere un cattivo odore. Per ovviare a questi inconvenienti è bene proteggere il bucato dall’acqua, ma creare anche dei fori di sfogo lungo la superficie del telo, da cui far entrare l’aria e fuoriuscire il vapore.
  9. Asciugatrice: è uno strumento validissimo. Scegliere una Classe A+ o ++ o ancora meglio +++. Optare per una dimensione in termini di Kg di bucato, superiore rispetto alla lavatrice. Non è necessario spendere cifre considerevoli per funzioni come il refresh che non si utilizzano quasi mai, a meno che non lavori in locali ad alto tasso di odori sgradevoli (fumo o cibo).

Perché i panni puzzano?

  1. applica le regole salva lavatrice che aiutano ad effettuare una pulizia radicale e periodica dei filtri, guarnizioni, oblò, etc.
  2. Utilizza le dosi corrette di detersivo.
  3. Asciugami perché puzzano e come rimuovere il cattivo odore? Te lo spiego in un articolo completo di consigli, astuzie e soprattutto idee per capire la fonte di questo problema, altrimenti si ripresenterà sempre e comunque.
  4. E gli asciugamani vecchi come li ricicliamo? Sì, quelli stipati nell’armadio, quelli consumati, induriti dai lavaggi e qualche volta maleodoranti.
  5. Cerchi consigli sulla scelta, uso e manutenzione dell’asciugatrice, leggi le mie esperienze. Anche io prima del suo acquisto ero in reale difficoltà soprattutto sui cambi dedicati al nostro bimbo. Oggi utilizzo l’asciugatrice nelle giornate di cattivo tempo e asciugo all’aria aperta quando c’è il sole, ma ritiro il bucato prima che scenda l’umido e ultimo l’asciugatura in asciugatrice. 

Come evitare lo spreco di detersivi per il bucato

  • Metti la dose corretta all’interno di una pallina da detersivo e riponila all’interno dell’oblò della lavatrice, in mezzo ai panni da lavare.
  • Aggiungi un cucchiaio di bicarbonato di sodio nel cassetto della lavatrice, per potenziarne l’efficacia.
  • Più detersivo usi, maggiore sarà la spesa anche a causa dei lavaggi più lunghi necessari per rimuoverlo dai capi!
  • Dove trovo la pallina per il detersivo? Spesso è venduta con i multipack di alcuni detersivi. In alternativa cerca su google: pallina detersivo omaggio e richiedila tramite i vari form disponibili. 
  • Leggi 10 e + usi del bicarbonato di sodio che aiuta a risparmiare.