Una mamma, un bimbo T1 ed il suo barboncino, tra storie di vita, di creatività e pillole di diritto

Eliminare la muffa dai muri definitivamente

Come eliminare la muffa dai muri in maniera radicale?
La muffa sui muri interni della casa è pericolosa e si crea facilmente. Spesso si ricerca la causa di queste macchie grigio scuro in fattori esterni, senza riflettere sul fatto che qualche volta, per risparmiare, evitiamo di spalancare le finestre oppure sappiamo della presenza di zone umide e non interveniamo per sanarle.

Premesso che ogni situazione deve essere ponderata in maniera intelligente e che in caso di situazioni complesse è preferibile contattare un professionista del settore, qui ci occupiamo delle classiche macchioline nere che possono spuntare negli angolini dei muri esterni ad esempio.

Prima ancora di agire è quindi necessario capirne le causa, al fine di eliminare il problema alla radice e scongiurare eventuali perdite o situazioni di cattivo isolamento capaci di creare danni alla struttura.

Come intuire se può trattarsi di muffa da cattiva areazione o perdita? 

  • La muffa e la perdita in genere si presentano in maniera differente, ma l’una non esclude l’altra. Quest’ultima in genere si manifesta con macchie di colore marrone scuro. Quando la situazione non pare gestibile o comprensibile, è necessario rivolgersi direttamente ad un tecnico in base al punto in cui si è sviluppata.

Quali le cause possibili della muffa (piccole macchioline)?

  • Potrebbe dipendere da cattiva areazione, stendino in casa, cappa non accesa in cucina, finestra non aperta in bagno dopo la doccia, etc. 

Come eliminare la muffa dagli angolini del soffitto del bagno o dietro il bastone delle tende o sul retro di un muro coperto da un armadio che impediva alle pareti di respirare?

  1. munirsi di candeggina pura, spruzzino, una spazzola, guanti e mascherina oppure creare una soluzione con 1 litro d’acqua + 2 cucchiai di sale fino + 2 cucchiai di bicarbonato di sodio + 2 cucchiai di acqua ossigenata 30/40. La prima soluzione (candeggina) è più immediata e interviene alla radice disinfettando la parete e uccidendo le spore. La seconda soluzione richiede più interventi in base alla gravità della situazione.
  2. Spalancare le finestre.
  3. Rimuovere mobili e tessuti vari dalla parete.
  4. Indossare la mascherina e irrorare la parete con la candeggina o con la soluzione di acqua ossigenata.
  5. Allontanarsi dalla stanza e lasciar agire la candeggina o la soluzione di acqua ossigenata.
  6. Nel giro di mezz’ora o qualche ora, a seconda dell’ampiezza della muffa, la parete perderà il colore grigio scuro e tornerà del colore originario.
  7. Con la spazzola rimuovere le spore morte dal muro.
  8. Lasciar asciugare la parete e se necessario stendere una mano di pittura antimuffa o per locali umidi

Perché si crea la muffa?

  • Perché in casa prevalgono umido e calore; 
  • perché non si arieggiano bene gli ambienti che necessitano di essere messi a corrente;
  • perché le mura sono esposte a pioggia e vento;
  • perché si crea la condensa sulle finestre a causa della qualità non ottimale degli infissi o all’escursione termica eccessiva;
  • perché si usa l’umidificatore per bimbi posizionato sempre nello stesso angolo e per tante altre ragioni. 

Come evitare le muffe?

  • La muffa arriva quando si forma il connubio tra umidità e calore. Nelle zone più fredde del muro (in genere le pareti esterne) si formano delle piccolissime goccioline che l’intonaco non riesce ad assorbire. 
  • Ogni mattino è bene spegnere i termosifoni e spalancare le finestre, creando corrente. Fondamentale è spalancare tutte le finestre, non una alla volta, bensì in contemporaneamente, anche quando la temperatura esterna è bassa. Una cattiva areazione delle camere comporta l’arrivo delle prime macchie e più si aggraverà il problema e più sarà difficile gestirlo.
  • Verificare la qualità degli infissi.
  • Spalancare la finestra dopo la doccia.
  • Non portare lo stendino con i panni in casa.
  • Non sistemare il bucato bagnato sui termosifoni.
  • Evitare piantagioni (tipo vivaio in casa).
  • La  presenza di condensa indica umidità, usare un deumidificatore che alcuni climatizzatori a parete hanno già tra le funzioni.
  • Se utilizzate un umidificatore per bambini, variatene la posizione frequentemente e la mattina spalancate le finestre.
  • Verificare lo stato di isolamento dell’abitazione.
  • Non usare pitture che non permettono alle pareti di respirare.

Perché la muffa non può essere rimossa con una spugna?

  • Perché si andrebbero ad intaccare anche le zone sane del muro. Prima si agisce disinfettando e eliminando la muffa radicalmente, poi si spazzolano via le spore ormai morte e incapaci di creare ulteriori danni.

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